Sapete che esistono i deinfluencer? Chi sono e cosa fanno

Nel corso degli ultimi anni, con un utilizzo sempre maggiore dei social network è nata una nuova figura professionale che riscontra sempre maggiore successo, soprattutto tra i giovani: l’influencer.

Come tutti sanno, con questo termine si intendono le persone che, grazie alla popolarità raggiunta in rete e al numero di persone che affolla i loro profili, guadagnano denaro promuovendo determinati prodotti, eventi, o altro. Se in origine questa figura era limitata ai personaggi del mondo dello spettacolo, adesso chiunque può diventare un influencer ma purtroppo, come è stato ben chiarito negli ultimi tempi, anche in questo settore non è tutto oro ciò che luccica.

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Sempre più influencer, per tentare di arricchire il proprio numero di seguaci, e quindi anche i loro introiti, hanno iniziato a pubblicizzare articoli scadenti, oppure hanno artificiosamente modificato i contenuti da loro stessi pubblicati per far apparire appetibili prodotti di dubbia qualità. Sempre più persone ormai si rendono conto di questo, al punto che, da qualche tempo, è nata un’altra corrente di pensiero: il de-influencing.

Cosa fa il deinfluencer

A differenza di quanto fanno gli influencer, che cercano di far apparire sotto un’ottica invidiabile qualunque articolo da loro pubblicizzato, il de-influencer viceversa “sconsiglia” a quante più persone possibili i prodotti che non ritiene adeguatamente degni.

Ovviamente, coloro che si occupano di de-influencing testano personalmente i prodotti in questione, senza aver bisogno di architettare alcuno stratagemma in merito, se non dovessero rivelarsi all’altezza.

Il termine de-influencing è stato utilizzato per la prima volta da Maddie Wells nel 2020 e da quel momento la sua fama è cresciuta a tal punto che l’hashtag #deinfluencing ha superato 70 milioni di visualizzazioni solamente su TikTok.

Ta le più note deinfluencer vi è Valeria Fride, che con un video un cui esortava a non comprare nulla di quello che mostrava ha raggiunto oltre 14,6 milioni di follower su TikTok, un modo alternativo per avvertire i followers di pensarci prima di comprare e credere ad ogni prodotto sponsorizzato.

@valeriafride Don’t buy everything you see on here 🥹 #deinfluencing #beautytips #sephorahaul ♬ Her Way (Sped Up) – PARTYNEXTDOOR

Di certo, grazie al loro contributo, le persone che si approfittano dell’ingenuità altrui per aumentare le vendite di prodotti scadenti troveranno pane per i loro denti e probabilmente sarà necessaria una bella inversione di rotta per tutti quegli influencer poco onesti che credevano di aver trovato nell’inganno mediatico la loro gallina dalle uova d’oro.