Certe persone sono dei fan davvero incredibili dell’arte tatuatoria, ma a volte si spingono oltre certi limiti che davvero lasciano alquanto a desiderare. Remy è un ragazzo canadese di 33 anni che ha speso circa 102mila dollari per trasformare il suo corpo in una tela gigantesca per i tatuaggi. Questo ragazzo ha cominciato a “modificare” il proprio aspetto, con un semplice piercing nel lontano 2001.
Dopo 8 anni ha realizzato il suo primo tatuaggio, facendo incidere sul proprio braccio il nome di suo figlio. Da allora, quest’uomo ha letteralmente speso una fortuna per tatuaggi, piercing e gioielli che adornano il suo corpo.
Attualmente le uniche parti del suo corpo, che ancora non hanno ricevuto un tatuaggio, sono parte del viso, le orecchie, la pianta dei piedi e parte del suo palmo.
Ovviamente il suo aspetto riesce ad incutere un certo timore, specialmente nei bambini, e questo non ha reso la sua vita particolarmente semplice. Osservandolo sembra quasi che sia interamente ricoperto di fuliggine.
Sui social quest’uomo riceve messaggi e commenti con pareri molto discordati da persone di tutto il mondo. Nella maggior parte dei casi, purtroppo, si tratta di frasi che insultano il suo aspetto e che non esitano a criticare ogni sua scelta estetica. Tuttavia, Remy non si lascia abbattere o ferire da simili insinuazioni, che si limitano solamente al mondo virtuale.
Lui stesso ha rivelato, infatti, che nessuno, sia tra i familiari che tra le persone intorno a lui, si è mai permesso di criticarlo di persona. Ha sempre pensato che non doveva per forza rimanere relegato ad obbedire agli standard di bellezza altrui.
Sui social quest’uomo ha guadagnato un grandissimo numero di fan, che viceversa supportano le sue scelte e che non esitano a mostrare il proprio apprezzamento per le sue modifiche estetiche. Su Instagram conta quasi 200mila followers che sembrano interessati al modo in cui Remy utilizza il suo corpo come una tela infinita da modificare