Dubai è una delle mete più ambite dai giovanissimi. Da un punto di vista turistico e lavorativo si possono raggiungere i propri ambiti traguardi. Un ragazzo fa da tutor privato ai figli dei milionari e guadagna cifre esorbitanti.
Vive a Dubai da quattro anni e, col lavoro che svolge, sta mettendo un bel gruzzoletto di lato. Un giovane ragazzo di 25 anni ha fatto parlare di sé dopo un’intervista in cui raccontava in cosa consisteva il suo mestiere di tutor privato. L’unica richiesta era però quella di mantenere l’anonimato. Il ragazzo guadagna tantissimo dando ripetizioni agli studenti, tutti provenienti da famiglie milionarie. Ma un aneddoto in particolare ha lasciato tutti senza parole.
I guadagni stratosferici del tutor privato a Dubai
Il giovane tutor racconta dove si svolgono le sue lezioni. Ovviamente è lui ad andare a casa dei ragazzi. Tutti hanno mega appartamenti con tantissime stanze. Uno addirittura aveva l’ascensore in casa. Un altro invece aveva un’intera stanza dedicata esclusivamente alle ripetizioni scolastiche, dotata di tutto ciò di cui era necessario.
Una volta in particolare si è ritrovare a guadagnare tantissimi soldi semplicemente svolgendo i compiti al posto del ragazzo. “Uno studente si è sentito dire da suo fratello di non preoccuparsi dei compiti a casa, perché se ne sarebbe occupato suo padre. Il padre gli ha dato 3000$, che poi ha dato a me per farli al posto suo“ – ha raccontato il tutor.
Intervistato da Business Insider, questo ragazzo parla di una vita completamente fuori dall’ordinario. Si tratta di famiglie ricchissime. I genitori spesso non sono presenti e lui si interfaccia con le baby-sitter. Sono tutti molto gentili con lui e gli offrono sempre tante cose da mangiare e da bere. A Dubai è abbastanza comune sentire storie di questo tipo e avere a che fare con giovani ragazzi abituati al lusso e alla ricchezza sfrenata. Un altro aneddoto memorabile fu quando uno studente aveva chiesto ai genitori di prendere un gufo per studiare meglio biologia. Nell’arco di una settimana aveva un gufo a casa.
Il tutor privato è stato pure per due mesi su uno yacht dando alla famiglia l’esclusiva in quel periodo. “Di fatto, mi hanno pagato per fare da baby-sitter ai loro figli e parlare loro in inglese” – ricorda ancora il ragazzo.
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