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Ora legale 2024: manca davvero poco. Ecco quando spostare le lancette

Torna l’ora legale in Italia: quando spostare in avanti di un’ora le lancette degli orologi.

Con l’arrivo della primavera, ritorna l’appuntamento con l’ora legale, un momento tanto atteso per alcuni quanto malinconico per altri. Nel 2024, l’evento segnerà nuovamente un piccolo, ma significativo, cambio nelle nostre routine quotidiane. Ecco una guida su quando e come adattarsi a questa transizione oraria.

Come spostare le lancette

Quando spostare le lancette dell’orologio

La notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024 segna il momento in cui l’Italia e altri paesi aderenti all’ora legale daranno il benvenuto a giornate più lunghe e luminose. Precisamente alle 2:00, dovremo spostare le lancette degli orologi un’ora in avanti, salutando le 2:00 per accogliere direttamente le 3:00. Se da un lato ciò comporta sacrificare un’ora di riposo, dall’altro ci consente di godere di più luce nel pomeriggio e nella serata, favorendo attività all’aperto e un minor consumo energetico in termini di illuminazione artificiale.

Prepararsi al cambio

Nonostante il passaggio all’ora legale implichi una perdita temporanea di sonno, la transizione è resa meno onerosa dalla tecnologia moderna. Dispositivi come smartphone, computer e orologi digitali intelligenti si adeguano automaticamente alla nuova ora, sgravandoci dall’onere di dover ricordare di fare il cambio manualmente. Tuttavia, per gli appassionati di orologi analogici o per chi possiede apparecchiature meno moderne, un promemoria per aggiustare le lancette potrebbe rivelarsi utile.

Curiosità e Considerazioni sull’Ora Legale

Introdotta per la prima volta nel lontano 1916, l’ora legale ha attraversato un secolo di storia, diventando una consuetudine in molti paesi del mondo. Nata dalla necessità di ottimizzare l’uso della luce naturale durante i mesi più caldi, questa pratica ha sollevato dibattiti e riflessioni, anche in termini di impatto sulla salute e sull’economia. Sebbene negli ultimi anni si sia discusso sulla sua possibile abolizione, l’ora legale continua a essere parte integrante del nostro modo di misurare e vivere il tempo.

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