Non si definisce chef ma uomo di cucina: Barù si è fatto conoscere dal grande pubblico partecipando a due reality. Oggi si vuole affermare nel mondo culinario e rivela i segreti per ottenere una grigliata perfetta.
Gherardo Barù Gaetani dell’Aquila d’Aragona, nipote di Costantino della Gherardesca, ha fatto diventare una sua passione un lavoro. La cucina rappresenta per lui un mondo in cui rifuggiarsi e da cui trarre spunti di riflessione per la propria vita personale. Infatti ad esempio accosta il simbolo del fuoco ad un momento di meditazione e di introspezione. Una delle sue specialità è la griglia ed è lui stesso a rivelare come ottenere un risultato eccezionale.
In tv lo abbiamo visto prima partecipare a Pechino Express in coppia con lo zio Costantino della Gherardesca, e poi al Grande Fratello Vip, dove si pensava potesse avere una liaison con una delle sorelle Selassiè, Jessica. Una volta terminata la parentesi televisiva, Barù si è concentrato su quello che per lui ha rappresentato sempre la sua vocazione, ovvero la cucina. Ha scritto pure un libro dal titolo “Braci, Barbecue per tutti”, edito da Mondadori.
Laureato in Storia e grande appassioanto di vini, Barù nel suo libro non parla solo di ricette, ma svela proprio tutte le tecniche utili che stanno alla base di una grigliata perfetta.
Il cibo che preferisce cucinare è in assoluto la carne, ma si presta tranquillamente a maneggiare anche pesce e verdure di tutti i tipi. Ciò che conta è comunque la qualità della materia prima. Avere un buon prodotto da cucinare fa sempre la differenza.
Il trucco di Barù per una grigliata perfetta
“Utilizzare carta di giornale, le pigne di pino secche e poi posizionare la legna in verticale. Impossibile fallire” – spiega Barù. Chi lo avrebbe mai detto?
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